In quest’articolo vi racconteremo della nostra esperienza Natalizia a Copenhagen! Cominciamo raccontandovi la città: la capitale danese è famosa per la sua Sirenetta, simbolo della città e protagonista della celebre favola scritta dallo scrittore danese Hans Christian Andersen: la storia della sirena infelice che sogna di poter camminare sulla terra ferma per raggiungere l’uomo di cui si è innamorata, sacrificando così la sua vita nel mare (la sua statua siede sul suo scoglio nel porto della città, in attesa del suo principe).
Siamo in periodo natalizio, abbiamo 3 giorni a disposizione in città prima di riprendere l’aereo e dirigerci ad Amsterdam; non vogliamo quindi perdere un solo minuto e per questo studiamo ogni dettaglio per poter vivere al meglio la città (a Dicembre c’è luce dalle 8:30 alle 16).
Stai cercando una camera a Copenaghen?? Iscriviti su Air B&B tramite questo link e riceverai immediatamente 25 euro di sconto sulla tua prossima prenotazione!!
Giorno 1
– Atterriamo all’aeroporto di Copenaghen Lufthavn a metà mattinata, qui decidiamo di comprare l’abbonamento 72h ai servizi di trasporto cittadini (zone 1,2,3,4 per metrò, autobus e treni locali) a 200 DKK (27 euro) a testa.
Noi CONSIGLIAMO di comprarlo, si risparmia tempo e, dati i costi notevoli dei trasporti, l’abbonamento conviene se si ha in programma di rimanere qualche giorno in città!
– Prendiamo la metropolitana e scendendo alla prima fermata (Kastrup) raggiungiamo la prima tappa del nostro viaggio, l’acquario DEN BLA PLANET: il più grande del Nord Europa. Abbiamo deciso di visitarlo il primo giorno appena arrivati per due motivi:
- la vicinanza con l’aeroporto che non si trova nel centro città
- all’interno dell’acquario è possibile depositare i bagagli gratuitamente quindi risulta molto comodo per chi come noi è appena arrivato o per chi dovrà ripartire.
Non eravamo mai stati in un acquario ma nonostante questo non crediamo che ci abbia colpito così tanto solo per questo motivo: c’erano pesci di tutti i colori e di tutti i tipi, provenienti da varie parti del mondo e mescolati in acquari molto ben tenuti e decorati. Particolarissima la vasca enorme con squali, mante e tanti altri tipi di pesci (ovviamente non ostili tra loro), e la zona che vuole riprodurre fedelmente la foresta pluviale.
– Dopo qualche ora riprendiamo la metro (è già buio) per raggiungere la città (10 minuti); scendiamo a Norreport (la fermata è a 2 minuti dall’Ibsens Hotel, dove alloggiavamo).
– Dopo aver lasciato le valige ed esserci preparati al freddo (le minime raggiungevano -5°) riprendiamo la metro, scendiamo a Kongens Nytorv, e andiamo a fare una passeggiata per la Stroget, la via pedonale più lunga d’Europa, in pieno centro città.
– Ceniamo in un fast food e, stanchi per il viaggio, torniamo in hotel a riposare (come detto ci sono poche ore di luce durante il giorno, e vogliamo sfruttarle al massimo).
– Questo è il video del GIORNO 1 a Copenaghen, iscrivetevi al nostro canale YouTube!! 🙂
Giorno 2
– Sveglia presto e subito fuori a goderci la città di giorno. Appena usciti dall’hotel ci rendiamo subito conto della rigidità del clima mattutino e delle differenze culturali e organizzative rispetto ad altri paesi che ci è capitato di visitare: piste ciclabili larghe come strade, semafori ovunque e non solo per macchine, ma anche per biciclette e pedoni; più di tutto siamo stati colpiti da una grande pulizia delle strade e dal severo rispetto per i codici stradali!
– Vi faremo vedere il PERCORSO dalla cartina, cosicchè possiate seguire al meglio il tragitto (la linea rossa mostra il percorso del primo giorno, la blu vi servirà più avanti):
1. ORTO BOTANICO (entrata gratuita): a dicembre un po’ spoglio a causa del clima ma merita comunque di una passeggiata rilassante, all’interno dell’orto, oltre a molte piante, c’è un laghetto, un ponticello e una grandissima serra: l’ambiente è davvero molto “scenico”!! Noi abbiamo avuto anche la fortuna di vedere uno scoiattolo che saltellava allegro nel parco!
2. CASTELLO DI ROSEMBORG (140 DKK in 2, con sconto studenti, 19 euro totali): un tempo era la residenza estiva della famiglia reale, ora il museo ripropone le varie stanze del castello, molto sontuoso all’interno: da non perdere la sala del trono e i tesori della regina!!
Il tragitto tra 2 e 3 lo abbiamo fatto prendendo la metro (sono cerchiate di verde le fermate) non per “pigrizia” ma perché volevamo riuscire a sfruttare al massimo le poche ore di luce.
3. MARMORKIRKEN (Frederiks Kirken) (ingresso gratuito): la chiesa è ispirata a San Pietro (Roma) e fu costruita per il 300° anniversario dell’incoronazione del primo membro della casata degli Oldenburg. La struttura è molto imponente e richiama molto la bellissima chiesa a cui si ispira. Molto curato e sontuoso anche l’interno della chiesa.
4. PALAZZO DI AMALIENSBORG: È la residenza invernale della famiglia reale, non siamo entrati ma volevamo comunque vederlo essendo di strada per la prossima “fermata”. Molto carina l’enorme piazza che si presenta davanti al palazzo, il senso di maestosità vi pervaderà 😉

Proseguiamo a piedi (la foto della cartina non arriva fino alla prossima tappa) per 10/15 minuti, nel percorso troviamo la chiesa anglicana di St. Abans (l’unica chiesa anglicana di tutta la Danimarca!!), la fontana di Gefion e Kastellet (un’antica cittadella a forma di stella delimitata da un fossato)

fino a raggiungere LEI, il simbolo della città…
Diversamente da quanto si può pensare la Sirenetta non si trova nel centro città, occorre spostarsi un po’ per raggiungerla ma l’importante è godersi tutto il percorso!!
5. SIRENETTA: in lontananza vediamo subito molti turisti sugli scogli intenti a fare svariate foto con la famosa sirenetta (c’è un continuo via vai di persone). La scultura bronzea, simbolo della città, è la raffigurazione della protagonista della favola scritta da Hans Christian Andersen (della quale abbiamo già parlato nell’incipit dell’articolo).
Qualche foto e torniamo a piedi verso il centro città.
6. NIHAVN: è il famosissimo porticciolo dalle casette colorate. Lungo il porto erano stati addobbati i vari mercatini di Natale, l’atmosfera creata dalle casette colorate, dalle lucine e dalle musichette in sottofondo era davvero suggestiva. Lungo il canale ci sono anche tanti localini provvisti di coperte in cui è possibile fermarsi a bere qualcosa di caldo!!
Il sole si stava lentamente abbassando e la temperatura con lui. Decidiamo quindi di prendere la metro, andare in hotel a cambiarci per la serata, per poi riprendere la metro e tornare al punto in cui ci eravamo fermati! La linea gialla del percorso rappresenta la STROGET: la via pedonale più lunga di Europa:
7. STROGET: la via, in tutta la sua lunghezza, era stata addobbata per il Natale, tanta gente passeggiava e, tra shopping e cioccolate calde, il tempo scorreva. La stroget è infatti piena di negozi, bar, ristoranti, souvenir, fast food, tutti uno dietro l’altro.
Facciamo quindi una bella passeggiata per poi giungere alla Radhuspladsen, una bellissima piazza (il percorso torna rosso) dalla quale ci indirizziamo verso l’ultima tappa della giornata.
8. I GIARDINI DI TIVOLI (220 DKK in 2, 30 euro totali): pensiamo di avere provato poche volte le sensazioni che abbiamo provato qui, è all’interno dei giardini che abbiamo capito il vero significato della parola danese “hygge”, intraducibile in italiano, probabilmente si potrebbe descrivere come un sentimento di intimità, di calore, che fa stare bene e che fa cogliere al 100% l’atmosfera natalizia. I giardini di Tivoli costituiscono un enorme parco giochi nel centro della città, siamo stati qui diverse ore a fare foto e passeggiate, abbiamo assistito allo spettacolo di luci che si svolge nel laghetto del parco, abbiamo mangiato e ci siamo goduti l’atmosfera fiabesca. Il freddo è stata una costante non trascurabile, quella sera il termometro segnava -5° ma, per fortuna, sparsi quà e là, erano stati posizionati carboni ardenti per scaldarsi.
Dopo questa lunga giornata di camminate (11 km totali a piedi) ed emozioni torniamo (a piedi) in Hotel, veramente stremati.
– Guardate il video del nostro secondo giorno ed iscrivetevi al nostro canale YouTube:
Giorno 3
(Il tragitto del giorno 3 lo abbiamo segnato in blu nella cartina)
La sveglia suona di nuovo la mattina presto, prendiamo la metro da Norreport a Christianshavn e dopo 5 minuti di camminata entriamo a visitare la città “libera” di Copenhagen:
9. CHRISTIANIA: si tratta di un quartiere parzialmente autogovernato che ha conseguito uno status semi-legale come comunità indipendente. Il quartiere è accessibile solo attraverso due ingressi principali e non è permessa l’entrata degli autoveicoli. All’interno non è permesso fare foto, è un quartiere molto particolare, fondato nel 1971 da un gruppo di Hippie!! Quello che ci ha spinti ad entrare è stata sicuramente la curiosità!! (molti turisti fanno visita a questo quartiere proprio per la sua particolarità). Per capire cosa si può trovare al suo interno basta guardare la cartina e vedere il nome della via principale del quartiere: “Pusher Street” . Sebbene l’atmosfera sia molto particolare, il clima è tranquillo, ognuno tende a farsi gli affari propri!! Sicuramente andare durante le ore di luce e rispettare le regole vi aiuterà a stare più tranquilli 😉 Proseguiamo a piedi verso la prossima tappa (solo le 11.30 circa).
10. COPENHAGEN STREET FOOD: Un’enorme struttura (al chiuso) piena di locali che propongono cucine da tutto il mondo. Ci siamo fermati qui a pranzare dopo aver studiato a lungo la vasta scelta!!
Ora torniamo verso Nihavn a fare una passeggiata e, proseguendo poi verso la Stroget, ci fermiamo all’ILLUM, un centro commerciale dove passiamo qualche ora.

Quando cala il buio mangiamo qualcosa e raggiungiamo la:
11. RUUNDETAARN (torre rotonda di 36 metri) (25 DKK a testa, 3,50 euro a testa): la sommità è raggiungibile a piedi , da quest’ultima è possibile avere la vista sull’intera città (noi siamo andati con il buio per vederla tutta illuminata , a voi la scelta di andare durante le ore di luce o meno ). In cima alla torre si trova un osservatorio astronomico, non sempre aperto. (oltre agli orari, considerate bene le condizioni del cielo prima di recarvi ).
Continuiamo per la strada (prolungamento della Stroget) e torniamo in hotel:
il mattino presto avremmo preso l’aereo per Amsterdam!! (Clicca –> QUI <– per leggere l’articolo)
Qui potrete vedere il video del Giorno 3:
Siamo rimasti colpiti positivamente dalla città per quello che offre, per la sua pulizia e per la sua organizzazione (le metropolitane passano ogni 2 minuti, ed è possibile sapere quanti secondi ESATTI mancano al loro arrivo).
Non è una città caotica ed è, probabilmente, più una città per famiglie ma noi ci siamo comunque trovati molto bene, soprattutto anche grazie alla GENTILEZZA DELLE PERSONE del posto (faccio un esempio: siamo usciti dalla metro, stavamo guardando la cartina ed un ragazzo, di sua spontanea volontà, è venuto a chiederci se avevamo bisogno di aiuto per orientarci , al giorno d’oggi non è da tutti purtroppo!!).
I prezzi sono più alti della media, ma gestendosi bene i pasti si può evitare di spendere troppo.
A Copenaghen sarà importante imparare ad apprezzare sia le ore di luce che quelle di buio e coprirsi tanto per il freddo ma ve lo assicuriamo: il gioco vale la candela!
Ve la consigliamo!
Se avete domande o vi serve aiuto per l’organizzazione del vostro viaggio non esitate a contattarci! Potrete trovarci su:
- mail: enjoyyourvoyage@hotmail.com
- YouTube
- Trip Advisor
#EnjoyYourVoyage
8 commenti Aggiungi il tuo